La maggior parte dei costruttori di automobili, ormai, stanno destinando massicci investimenti per il lancio di nuovi prodotti in quello che sembra ormai essere l’approdo sicuro per il futuro del mondo automotive, ovvero la mobilità elettrica.

Le immatricolazioni di vetture alimentate a corrente procedono a gonfie vele, con ritmi di crescita sostenuti e decisamente in contro tendenza rispetto alle difficoltà del settore, che più di altri ha risentito della crisi pandemica degli ultimi due anni.

Di mobilità elettrica si parla ormai ovunque, ma a molti ancora non è chiaro “come funziona”: dove si ricaricano le auto elettriche, quanto costa ricaricare e soprattutto perché dovrebbe essere conveniente passare dalle radicate abitudini dei motori termici (benzina o diesel) alla novità dell’elettrico.

Facciamo allora un po’ di chiarezza

I vantaggi  di un’auto elettrica o di un veicolo commerciale elettrico sono di due tipi

• Vantaggi di natura TECNICA
• Vantaggi ECONOMICI

I vantaggi di natura tecnica si riferiscono al funzionamento del motore di una autovettura elettrica: più silenzioso, più pulito (zero emissioni) rispetto a quelli termici

I vantaggi di natura economica naturalmente fanno riferimento ai costi, che per un veicolo elettrico sono decisamente più contenuti, non avendo parti soggette ad usura, liquidi da sostituire e via dicendo.

Sostanzialmente, possedere una autovettura elettrica può convenire perché

• Non inquina: le auto elettriche hanno emissioni zero, sono più leggere di quelle termiche e inoltre le batterie al litio possono durare molto. Oggi si parla di un ciclo di vita di oltre 10 anni per le batterie, con 2.000 ricariche e 300.000 km percorsi
• Possono Varcare le ZTL: essendo veicoli non inquinanti, le automobili a corrente non devono sottostare ai limiti di circolazione nelle zone a traffico limitato, targhe alterne, ecopass e via dicendo.
• Bassi consumi: le automobili elettriche si possono ricaricare anche utilizzando l’impianto di casa, al costo normalmente previsto dal nostro operativo. In alternativa naturalmente si stanno diffondendo punti si ricarica rapida presso apposite colonnine presenti ormai più o meno in tutte le città
• Silenziosità: il motore dell’auto elettrica è silenzioso, l’assenza di inquinamento acustico rende sempre più piacevole l’esperienza di guida.

Modi di ricarica

La normativa di riferimento per le colonnine di ricarica è la IEC 61851-1, che prevede 4 modi per la ricarica dei veicoli elettrici.

Tranne che per il Modo 1 (ricarica in ambiente domestico) la norma prevede una elettronica di controllo con un sistema di comunicazione universale tra la stazione di ricarica e il veicolo attraverso un circuito PMW (Pulse With Modulation) necessario per garantire la sicurezza del processo di ricarica, evitando danni alle persone ed al veicolo stesso.

Modo 1

Consiste nel collegamento diretto del veicolo elettrico con la presa di corrente di casa. Per questo modo di ricarica NON è previsto il PMW. In questo modo è possibile ricaricare solo le bici elettriche o alcuni scooter, non le auto elettriche. Le prese di corrente normali, infatti non sono adatte per un utilizzo intensivo, per ricaricare l’auto elettrica dal garage di casa è consigliabile installare (a costi contenuti) una presa industriale. E deve essere utilizzato un cavo con il sistema di sicurezza PMW

Modo 2

Ricarica domestica sicura, lenta o veloce. Sul cavo di alimentazione del veicolo è presente un dispositivo di controllo PMW che garantisce la sicurezza del processo di ricarica. Possono essere utilizzate le normali prese di corrente domestiche, è tuttavia consigliabile utilizzare una presa industriale fino a 32 A, sia monofase sia trifase. Massimo 22 KW.

Modo 3

Ricarica in ambienti pubblici, lenta o veloce. La ricarica deve avvenire tramite un sistema di alimentazione apposito, dotato di connettori specifici. Deve essere presente il sistema di controllo PMW. La ricarica può essere lenta (16 A, 230 V) oppure veloce (fino a 32 A, 400 V).

Modo 4

Ricarica diretta in corrente continua FAST DC. Si tratta della ricarica in corrente continua fino a 200 A e 400V. Con questo sistema è possibile ricaricare il veicolo in pochi minuti, il carica batteria si trova nella colonnina

La diffusione della mobilità elettrica procede a tappe serrate, sono sempre di più le offerte promozionali delle Case Costruttrici sui veicoli elettrici.

In questa fase di mercato, per avvicinarsi alla mobilità elettrica senza doversi porre il problema della successiva rivendita dell’usato (non è ancora chiaro, al momento, il mercato che avranno i veicoli elettrici tra qualche anno sul mercato dell’usato) può essere un’ottima scelta navigare tra le numerose offerte di Noleggio a Lungo Termine.

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